IMPOSTE DI REGISTRO A SAN MARINO
Vendite, cessioni, retrocessioni ed altri contratti di trasferimento a titolo oneroso comprese le aggiudicazioni agli incanti giudiziari, in quanto non siano applicabili speciali voci di tariffe, di beni immobili, di diritti immobiliari, scontano un’imposta proporzionale del 5%
Fabbricati o porzione di fabbricati destinati ad abitazione, aventi superficie non superiore a mq. 200 utili da calcolarsi in base ai criteri stabiliti dalla legge in materia di edilizia sovvenzionata, ovvero di terreni, aventi superficie non superiore a mq. 1200, idonei alla costruzione di fabbricati destinati ad abitazione, a favore di persone fisiche a condizione che esse:
a) non possiedano in territorio, unitamente al proprio nucleo familiare, altro fabbricato o porzione di fabbricato destinato ad abitazione o altro terreno destinato alla costruzione di fabbricato ad uso civile abitazione e non abbiano già usufruito del beneficio cui al presente punto “1 bis”, o se li possiedono siano divenuti insufficienti all’uso abitativo in base ai criteri stabiliti dalla legge in materia di edilizia sovvenzionata;
b) che non risultino conduttori, unitamente al proprio nucleo familiare, di contratti di leasing aventi per oggetto fabbricati o porzioni di fabbricati destinati ad abitazione, o terreno destinato alla costruzione di fabbricato ad uso civile abitazione, e non abbiano già usufruito dei benefici di cui all’art.31 legge n.110/1994 e successive modifiche;
c) se minori non emancipati, neppure gli altri membri del loro nucleo familiare non ricadano nelle cause di esclusione di cui ai punti a) e b), pagano un’imposta fissa di 70,00 euro.
L’acquisto di immobili nei centri storici, classificati come A1 e A2 nell’art. 33 (Zone A zone omogenee di carattere storico ambientale) di cui alla Legge del 29 gennaio 1992 n.7, con destinazione commerciale, artigianale e ad albergo da parte di operatori economici che li utilizzeranno direttamente per l’esercizio della propria attività. L’operatore economico, che ha usufruito della agevolazione di cui al precedente comma, qualora ceda l’immobile o cessi o trasferisca l’attività in altra sede entro i cinque anni dalla data d’acquisto, sarà tenuto al pagamento della differenza dell’imposta di registro applicando l’aliquota normalmente prevista oltre agli interessi al tasso legale maggiorato di due punti.
Le permute:
di beni immobili (come per le vendite), l’imposta si applica alla parte dei beni permutati che ha maggior valore e di beni immobili rurali non fabbricati, quando siano limitrofi, l’imposta proporzionale è del 3%.